I falsi allarmi dell’antifurto possono creare qualche problema. A volte i falsi allarmi si verificano quando abbiamo in casa la presenza di animali. Può capitare, infatti, che l’allarme della casa si attivi per il passaggio dei nostri amici a quattro zampe. In questo caso sicuramente vuol dire che non abbiamo scelto dei sensori adeguati. Infatti il compito dei sensori è quello di tenere conto dell’eventuale presenza di animali all’interno dell’abitazione. I sistemi tecnologici avanzati permettono comunque di rimediare a questa problematica, perché esistono delle tecnologie innovative che sono in grado di distinguere quando si tratta di un animale o quando invece si tratta di un tentativo di effrazione.
Che cosa sono i sensori di movimento pet friendly
I sensori pet friendly dell’antifurto casa sono dei particolari sensori che tengono conto della presenza di animali all’interno dell’abitazione. Si tratta di sensori che sono in grado di distinguere esattamente un animale da una persona. Essi infatti sfruttano un sistema di taratura molto specifico.
In base a questa predisposizione riescono a misurare il movimento del corpo rilevato, tenendo conto di alcuni fattori. Nello specifico, quando i sensori pet immune si accorgono di una presenza, misurano non soltanto la massa, ma anche il suo peso.
Quindi in base a questi dati tendono a non sbagliare e a non rilevare la presenza di animali, come ad esempio quella di un cane. In alternativa ai sensori pet friendly si possono scegliere sistemi di allarme di tipo perimetrale esterno, un altro sistema molto importante per tenere conto del peso delle persone e degli animali che vengono rilevate dentro il suo raggio di azione.
Cosa fare con i sensori quando si tratta di grandi animali
A volte però la discriminante del peso può anche non servire, perché per esempio in casa possiamo avere degli animali grandi, per esempio un cane grande. In questo caso allora si devono predisporre tutte quelle misure adeguate per riuscire a non creare falsi allarmi.
Il consiglio in queste situazioni è quello di trovare un’altezza corretta, tenendo conto della grandezza del nostro animale domestico, anche quando sta in piedi sulle zampe posteriori. Possiamo orientare i sensori verso l’alto, in modo da non creare particolari problemi.
Cosa fare con gli animali di piccola taglia
Per quanto riguarda i sensori pet friendly abbiamo molte possibilità di scelta. Infatti esistono numerosi prodotti che possiamo scegliere a nostro vantaggio. Ci sono per esempio alcuni sensori che si occupano di rilevazioni grazie al fatto di essere dotati di tecnologia che rileva il calore.
La temperatura corporea di un individuo emette più calore rispetto a quella degli animali domestici, quindi in questo modo, se passa il nostro amico a quattro zampe, viene evitato che l’allarme scatti a vuoto. In presenza di piccoli animali in casa, si possono evitare i falsi allarmi anche cercando di installare i rilevatori di movimento a circa 150 centimetri da terra, lontano quindi dalla zona di passaggio dei nostri pet.
Quali prodotti scegliere
Ci sono comunque delle tecnologie molto innovative, come il kit con centralina Siqura di Casa Sicura, che, utilizzando delle frequenze particolari, danno la possibilità di avere una maggiore sicurezza.
I prodotti come Siqura sfruttano anche un unico sistema per avere una singola app e un’unica centrale che sia capace di integrare il sistema di allarme, la videosorveglianza e la domotica.
La gestione del sistema può avvenire anche attraverso degli SMS o delle chiamate vocali. Questa centralina avvisa anche quando si verifica l’eventualità della mancanza della corrente elettrica, funzionando nel frattempo, in mancanza di corrente, tramite la batteria tampone di cui è dotata. Inoltre è in grado di segnalare la mancanza del Wi-Fi o di problemi specifici che riguardano i sensori.